Con una sudata vittoria, la Tarros approda ai play off

Spezia Basket Club Tarros – Expo Inox Cassolnovo 81-78 (18-18, 37-34, 60-50, 81-78) Spezia Basket Club Tarros: Dell’Era 6, Santoni, Giachi 2, Lucarelli 9, Giuri 8, Ornati, Venturelli 33, Lilliu 21, Giuliani 2, Maestri n.e. Allenatore: Salvatore Franzini Expo Inox Cassolnovo: Boffini 9, Loughlimi 2, Bressani 25, Massari 19, Rigo, Barantani 6, Ronco 13, Di Paola n.e., Pagliai 4, Protto n.e. Allenatore: Alfonso Zanellati Note: 9’41’’ del III Tempo: uscito Rigo (C) per 5 falli; 23’’ del IV Tempo: uscito Barantani (C) per 5 falli; 1’40’’ del IV Tempo fischiato fallo tecnico alla panchina del Cassolnovo; 4’50’’ del IV Tempo fischiato fallo tecnico a Lilliu (S) Arbitri: Sig.ri Ludovico Davide Bisetto e Luigi Martella di Torino LA SPEZIA - Al suono della sirena i punti di vantaggio sono solo tre, ma tanto basta per festeggiare la vittoria, e soprattutto i 34 punti in classifica, che assicurano allo Spezia Basket Club Tarros il raggiungimento dei play off, una meta rivelatasi possibile grazie alla qualità del gioco mostrato in una stagione in cui all’inizio si puntava soltanto ad una salvezza anticipata, con grande soddisfazione del Presidente Danilo Caluri, che con il suo staff ha regalato nuove soddisfazioni al numeroso pubblico del Palasprint. Nonostante i numeri alla vigilia dicessero che la sfida di questo pomeriggio fosse ampiamente alla portata dei padroni di casa, questi hanno dovuto sudare sette camice per avere ragione di Boffini e compagni: l’Expo Inox ha tenuto infatti testa ai bianconeri, riuscendo a recuperare più volte gap consistenti e cedendo soltanto al 40’, quando l’ultimo canestro dei lombardi, riportatisi sul -3, per il definitivo 81-78, ha suscitato un brivido sulla schiena dei tifosi locali. Il primo tempo è sostanzialmente equilibrato: la Tarros, pur propositiva in attacco e in fase di regia, grazie alle buone prove di Dell’Era, Lilliu e Venturelli, fatica a contenere l’offensiva di Boffini e di un incontenibile Massari, che elude a ripetizione la difesa di Lucarelli, oggi in sordina. Il numero 7 ospite segna il canestro del sorpasso (18-20) all’inizio della seconda frazione, e il cambiamento di marcatura operato dal tecnico Salvatore Franzini (Giachi, e successivamente Giuri limitano il lungo) sembra dare i suoi frutti: le maglie locali si serrano con più precisione, e dopo la prima metà del periodo, l’ago della bilancia inizia a pendere dalla parte degli spezzini, che dopo la pausa lunga hanno un guizzo, trascinati dal “solito” Venturelli e da un sempre più ritrovato Lilliu, oggi vero e proprio trascinatore della propria formazione. Lucarelli, su assist della guardia sarda, mette il +12 (52-40), ma il Cassolnovo non molla e rosicchia qualche punto (56-50). A riportare il distacco sulle due cifre, è l’incredibile canestro di Lilliu, che al 30’ centra la bomba tirando da undici metri (50-60). Mancano 10 minuti, e i giochi sono ancora aperti: coach Zanellati deve fare a meno di Rigo e Barantani, usciti per 5 falli, ed è ancora il n° 14 bianconero, vera spina nel fianco dei lombardi nella seconda metà della gara, a colpire dai 6,25, segnando la tripla +13, massimo vantaggio locale (69-56). Quando l’esito dell’incontro sembra quasi definitivo, salgono in cattedra Bressani e Ronco, che con un forte pressing recuperano lunghezza su lunghezza, arrivando al -3 (77-74). A decidere le sorti, qualche imprecisione di troppo degli ospiti, e la freddezza dalla lunetta degli spezzini, che con uno scarto minimo riescono ad aggiudicarsi i due punti in palio. Il coach bianconero Salvatore Franzini festeggia il raggiungimento anticipato della zona play off: “Abbiamo centrato il nostro obiettivo – sottolinea – e il piazzamento nelle prime otto è una realtà. Se mercoledì riusciremo a vincere anche contro Cantù, potremo puntare al quarto posto. Oggi abbiamo ripetuto la partita disputata contro il Trino, andando avanti di 13 punti, per poi farci riprendere. Manca ancora qualcosa per reggere contro queste formazioni dal gioco fisico, ci serve un po’ di maturità in più.” Appuntamento fra tre giorni, quando il tecnico dello Spezia potrà testare ulteriormente la voglia di vincere dei suoi giocatori.