L’Olimpia perde con onore l’ultima amichevole precampionato

TermoCarispe La Spezia – Memar Reggio Emilia 78-85

(23-20, 36-42, 60-62, 78-85)

TermoCarispe La Spezia: Bestagno 13, Costa 2, Pop 11, Zampieri, Brunelli 17,
Templari 16, Vujovic 2, De Gianni 7, Rosellini 3, Freschi 4, Morselli 3.
Allenatore: Giuseppe Piazza

Memar Reggio Emilia: Orlandini 2, Pegoraro 1, Reali, Capolicchio 2, Scopigno
24, Strada 4, Costi 3, Kozdron 24, Sandri 9, Vian 16. Allenatore: Giancarlo
Giroldi

Arbitri: Sig.ri Andrea Capponi di La Spezia e Francesco Pompei di Santo
Stefano Magra (SP)

Note: Uscita per 5 falli Kozdron (R) al 7’21’ del IV Tempo

LA SPEZIA – Ultime rifiniture in vista dell’esordio in campionato per la
Pallacanestro Olimpia La Spezia, che ieri sera davanti al pubblico del
PalaSprint ha disputato l’amichevole di ritorno contro Reggio Emilia (il
precedente, giocato ad agosto, terminò in parità) senza riuscire a centrare la
vittoria, ma uscendo a testa alta dal parquet.
“Le ragazze hanno sbagliato troppi tiri da libere – commenta a fine incontro
il tecnico spezzino Giuseppe Piazza - ma la formazione ha comunque 78 punti al
proprio attivo, anche se ha subito troppo in difesa; nel secondo tempo ho
cambiato schema e inserito quattro piccole: il quintetto in campo ha risposto
molto bene.”
Buona gestione del match da parte delle bianconere nel primo quarto, con
Templari, diventata ormai uno dei punti fermi della propria formazione, e Pop
che portano le padrone di casa sul 12-4; le emiliane, dopo una partenza
appannata, rispondono con una reazione corale e all’inizio del secondo periodo,
con un gioco da tre punti di Scopigno – miglior marcatrice della partita a pari
merito con Kozdron, con 24 punti al suo attivo – centrano il sorpasso (23-24).
Le due squadre in campo giocano sul filo dell’equilibrio, ed è soltanto prima
del fischio della sirena che le biancorosse riescono ad imporre alle locali un
gap più consistente, andando negli spogliatoi sul +6 (36-42).
Il 21’ sembra segnare i peggiori auspici per la TermoCarispe, che si fa
staccare di 11 lunghezze (39-50); ma l’Olimpia riesce a sfruttare abilmente il
bonus raggiunto dalla Memar al 6’30’, e sfiora il pari con Pop, che infila il
canestro del -2 (50-52), distacco che rimane invariato alla fine del tempo: 60-
62.
E’ nell’ultima frazione che il collettivo di coach Giroldi riesce a dare una
sterzata al trend dell’incontro: con Scopigno, Kozdron e Vian, Reggio Emilia dà
il via all’affondo decisivo e nonostante gli attacchi di Brunelli, Pop,
Templari e Bestagno, assai convincenti in quest’amichevole, cementa la vittoria
con un finale di 78 a 85.