venerdì 28 novembre 2014

Il Basket Follo torna a giocare di fronte al pubblico del PalaMariotti: contro Bra per un’altra vittoria, nonostante le assenze

La Spezia – La settimana non è stata delle più facili, ma non per questo, in casa Basket Follo ci si perde d’animo, anzi: i ragazzi di coach Gioan e del vice Fambrini si preparano per un nuovo match nel campionato di Serie C maschile, la sfida del nono turno di andata contro il Basket Team 71 Bra con il massimo impegno. Neanche a dirlo, l’obiettivo è solo uno: portare a casa un’altra vittoria, e continuare con la serie positiva dopo il successo di sabato scorso in esterna a Moncalieri e quello contro il Domodossola. Se il morale è, come al solito, combattivo e all’insegna della motivazione, sul piano fisico ci sarà da recuperare: “Sono stati giorni problematici – ammette coach Gioan – con Casettari fermo a causa della botta rimediata alla coscia sabato scorso, che l’ha costretto a non allenarsi e Niccolò Steffanini bloccato da un’infiammazione al piede per due giorni; oltre a questo, abbiamo dovuto fare a meno di Rege Cambrin, che ha avuto problemi di studio. Vediamo cosa succede nell’allenamento di stasera, cercheremo di arrivare alla partita al meglio anche se il livello di preparazione non è stato ottimale”. Sulla carta, il team degli Amadori parte favorito: non soltanto ha dalla sua il fattore campo, ma anche una migliore posizione nella classifica, dove occupa la quarta posizione con dieci punti, due lunghezze ed una sfida in meno rispetto agli avversari. Ma il Bra riserva non poche insidie: “Questa è squadra difficile per due motivi: la prima è che si trova dietro a noi, ed è più difficile motivare i nostri ragazzi, che hanno l’entusiasmo alle stelle di fronte a formazioni più forti. Serve, quindi il giusto approccio mentale e caricarli in maniera giusta. La seconda è che ci troveremo di fronte una formazione altrettanto giovane, che ha nell’intensità il proprio punto di forza: i loro ragazzi corrono, alzano il numero di tiri e per questo non possiamo permetterci di perdere 20 palloni. Sono due i fattori su cui lavorare, quello mentale e quello tattico-tecnico, per mantenerci nel gruppo delle prime. A parte Alessandria, non ci sono partite facili in questo girone, quindi dovremo sempre avere la testa giusta per affrontarle”. Insomma, gli ingredienti per un’altra partita all’ultima azione ci sono tutti: ora la parola passa ai ragazzi sul parquet. Palla a due alle 18.30 al PalaMariotti, dirigono Gabriele Longhini di Alessandria e Luca Negri di Valenza (AL).

Nessun commento: