domenica 17 febbraio 2008

Contro la Sangiorgese semaforo rosso per lo Spezia Tarros

Spezia Basket Club Tarros - LCT Sangiorgese 79-85
(23-20, 44-42, 63-61, 79-85)

Spezia Basket Club Tarros: Dell’Era 12, Santoni 2, Giachi 2, Lucarelli 19, Lilliu 8, Giuri 8, Ornati 3, Venturelli 25, Maestri n.e., Mauro n.e. Allenatore: Salvatore Franzini

LCT Sangiorgese: Gerosa 16, Vitali 16, Cassanmagnago 5, Conti 17, Grillo, Rossetti 6, Barbirato 13, Leonardi 2, Calloni n.e., Ponchiroli 10. Allenatore: Marco Albanesi

Arbitri: Sig.ri Riccardo Poli di Pistoia e Andrea Trinci di Montecatini Terme (PT)

Note: Fallo tecnico fischiato alla panchina della Sangiorgese (7’48’’ del II Tempo); usciti per 5 falli Rossetti (Sangiorgese, 9’58’’ del III Tempo) e Lilliu (Spezia, 9’29’’ del IV Tempo)

LA SPEZIA – Come darsi la zappa sui piedi. Dopo l’ottima partita contro l’Astra Varese di domenica scorsa, era lecito aspettarsi un’altra prestazione maiuscola dallo Spezia Tarros, ma così non è stato. La Sangiorgese, sbarcata in riva al Golfo per bissare il successo dell’andata (70-60), conquista i due punti in palio; ma se certamente la formazione di coach Albanesi ha meritato, lo scarso mordente dei bianconeri, letteralmente crollati dopo la pausa lunga, ha influito non poco sul risultato.
Sul parquet ligure, i padroni di casa hanno alternato momenti di buon agonismo a cali di attenzione imperdonabili, lasciando con l’amaro in bocca gli affollati spalti del Palasprint, in cui era gradita ospite la Presidentessa dello Spezia Calcio, Cristina Cappelluti.
Il match comincia in maniera scoppiettante: i ritmi sono sostenuti, e nonostante la Tarros cerchi da subito di infliggere un consistente stacco ai lombardi (13-7), viene ripresa e conclude la frazione sul 23-20.
Venturelli e Giuri sono protagonisti con marcature e rimbalzi, ma la LCT rimane col fiato sul collo dei padroni di casa, che vengono superati dal canestro di Vitali e dalla bomba di Gerosa (30-35); il secondo quarto scorre all’insegna dell’equilibrio, e le due squadre vanno negli spogliatoi sul 44-42.
Nel terzo periodo, la prima marcatura arriva soltanto dopo 2 minuti e mezzo con la bomba di Conti, ma per la Tarros è buio completo: attacchi imprecisi e difesa improvvisamente arrendevole, lanciano gli ospiti sul +10 (44-54), e soltanto al 5’30’’ Lilliu sblocca con una tripla il punteggio dal tabellone (47-54). Venturelli e la guardia sarda suonano la riscossa, e i bianconeri riescono a rientrare in partita: Lucarelli, dalla linea della carità, firma il sorpasso spezzino (62-61).
Ma, purtroppo per lo Spezia Basket, manca ancora un tempo da giocare: è ancora sostanziale parità fino al 35’, ma la Sangiorgese tira fuori gli artigli, e approfittando del bonus raggiunto dagli avversari al 4’, è abile a ritrovare la superiorità, trascinata da Conti e Vitali. A nulla serve la rincorsa dell’ultimo minuto, con il ricorso al fallo sistematico: lo svantaggio non è colmabile, e l’ultimo canestro di Dell’Era non cambia le carte in tavola: la LCT porta a casa la vittoria con il punteggio di 79 a 85.
A fine gara, è evidente la delusione del coach bianconero Salvatore Franzini, che nel prepartita aveva auspicato un esito opposto: “Abbiamo giocato male – commenta – evidentemente soffriamo di vertigini, e pensavamo di poter guardare i nostri avversari dall’alto. Non è possibile distrarsi così, il risultato è giusto. Con la sconfitta di questo pomeriggio ci siamo complicati la vita, diventa obbligatorio vincere a Saluzzo nel prossimo turno. Di certo questa settimana dovremo lavorare di più.”


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