domenica 2 marzo 2008

Al Palasprint la Tarros cede al Garlasco

Spezia Basket Club Tarros - Iride Color Garlasco 59-73
( 17-26, 30-42, 47-52, 59-73)

Spezia Basket Club Tarros: Dell’Era 3, Giachi 6, Lucarelli 12, Giuri 6, Ornati, Venturelli 19, Maestri n.e., Santoni 10, Lilliu 3, Mauro n.e. Allenatore: Salvatore Franzini

Iride Color Garlasco: Caldera, Realini 19, Capodivento n.e., Werlich, Novati 12, Baronchelli 9, Martinetti 11, Maiocchi, Da Ros 9, Pozzi 13. Allenatore: Paolo Piazza

Arbitri: Sig.ri Marcello Aprea di Roma e Claudio Sanchini di Frosinone

Note: Uscito per 5 falli Giuri (S) al 5’02’’ del IV Tempo


LA SPEZIA – Nulla di fatto per lo Spezia Tarros, che sbatte contro i granitici giocatori del Garlasco: al termine dei quaranta minuti di gara, i lombardi portano a casa il successo e una differenza punti a loro vantaggio.
Una domenica da dimenticare, per coach Salvatore Franzini e i suoi, che hanno perso così la superiorità nei confronti dei biancogialli, che avevano invece battuto all’andata.
L’offensiva casalinga regge per i primi cinque minuti: Giuri scende sul parquet in grande spolvero, e assieme a Venturelli e Santoni porta i suoi sul 9-6; Pozzi mette 6 punti consecutivi, e cambia le carte in tavola (9-12), Da Ros e un incontenibile Realini, ingranano il turbo e con un parziale di 0-8, gli spezzini scivolano sul 13-22, concludendo il periodo sul 17-26.
Nel secondo tempo, l’ingresso di Lilliu e di Ornati non riesce ad incidere sufficientemente sull’andamento dell’incontro, e soltanto Giachi, subentrato a Giuri, gravato da 3 falli, Santoni e Venturelli tengono a galla l’offensiva locale. La pressione esercitata dai lunghi ospiti, parzialmente limitata dalla zona imbastita dal tecnico di Via Parma, dà i suoi frutti, e i Longobardos vanno alla pausa lunga sul +12 (30-42).
La musica non cambia nella seconda metà del match: dopo l’illusione del recupero inseguito per tutto il terzo quarto (47-52), in apertura dell’ultima frazione, la tripla di Venturelli sembra riaprire i giochi (50-52), ma la Tarros fa i conti senza l’oste: l’Iride Color mette un break di 12-0 (50-62) e ipoteca la vittoria.
Che arriva puntuale, dopo lo scorrere degli ultimi 5 minuti: Garlasco cancella con un colpo di spugna il 58-68 dell’andata, e batte lo Spezia Basket con 14 lunghezze di scarto (59-73), al termine di un incontro molto fisico e con alcune decisioni arbitrali contestate.
Il tecnico bianconero Salvatore Franzini prende atto di quanto visto sul campo: “In questa partita – commenta a caldo - abbiamo subito il gioco molto fisico dei nostri avversari, a cui i fischietti hanno concesso parecchio. Rispetto all’andata, i Longobardos potevano disporre di due giocatori importanti come Da Ros e Pozzi, che hanno condizionato l’esito dell’incontro. Sul 50-52 ho creduto di riuscire ad andare in avanti, ma c’è stato il crollo. Sarebbero servite almeno due triple, che non sono arrivate purtroppo, per cementare il risultato.”
La squadra dovrà adesso guardare avanti: l’attende, infatti, un'altra partita clou, il derby contro Sestri Levante.

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