domenica 30 novembre 2008

TermoCarispe. Sconfita al ultimo secondo

Consum.it Siena: Bozzi Caterina, Perseu 19, Balestra 14, Grenga 2, Petrassi 4, Vezzosi n.e., Filippetti 10, Vengryte 19, Gallerini n.e., Bozzi Chiara n.e. Allenatore: David Fattorini

TermoCarispe La Spezia: Bestagno 7, Arioli 5, Templari 8 Vujovic 6, Costa 26, Freschi 4, De Gianni 10, Morselli n.e., Zampieri, Brunelli 1. Allenatore: Giuseppe Piazza

Arbitri: Sig.ri Ferrari di Avellino e Sica di Salerno
17-20, 28-28, 51-47, 68-67)
SIENA - Ancora due punti buttati via dalla TermoCarispe: un copione visto troppe volte, che in questa prima esperienza nel Campionato di Serie A2 sta condizionando pesantemente il cammino della formazione spezzina.
Dopo il match di Chieti, in cui le bianconere hanno visto sfumare al supplementare la prima vittoria in esterna, anche la Toscana porta brutte notizie: a causa di un'ingenuità negli ultimi secondi di gioco, le ragazze di Piazza, in vantaggio di una lunghezza, consegnano a Vengryte la palla decisiva: la senese non sbaglia l'appuntamento col retino, e a 8" dalla sirena, segna il canestro del sorpasso (68-67) gelando letteralmente le ospiti, che falliscono l'ultimo tiro a loro disposizione.
Il rammarico, in casa Olimpia, è forte, sia perché la gara è stata equilibrata fino all'ultimo, sia perché dopo il terzo stop consecutivo - dopo gli incontri contro le abruzzesi e Rende - la classifica piange.
Questa l'analisi del tecnico Giuseppe Piazza al termine dei 40' di gioco: "Non voglio commentare l'ultima azione in cui abbiamo fatto non uno, ma tre errori; sono cose che succedono. Valutando tutta la durata della partita, abbiamo concesso alle nostre antagoniste troppi rimbalzi offensivi, con un'adeguata intensità sotto canestro solo negli ultimi 5 minuti. In fase di attacco, è stata una prestazione discreta, ma per essere un incontro in cui cercavamo il riscatto, siamo stati molli al rimbalzo nella nostra area, e abbiamo subito un troppi contropiedi, per nostra pigrizia o per nostra disattenzione.
Noi abbiamo sudato tutti i nostri punti, mentre a loro abbiamo concesso troppo."
Tornando alla cronaca dell'incontro, la TermoCarispe parte bene, portandosi dopo i primi minuti di gioco sul +9 (8-17), con la prima delle quattro triple messe a segno da Costa (miglior realizzatrice della partita, con 26 punti al suo attivo), ma Perseu non perde la bussola, e rosicchia lunghezze preziose; sul finale di quarto, la Consum.it recupera e la frazione si conclude sul 17-20.
Le due formazioni vanno alla pausa lunga sul 28-28, dopo 10' in equilibrio, in cui né La Spezia né Siena riescono ad imporre un distacco importante all'avversaria; al rientro dagli spogliatoi, le locali, trascinate da una fulminante Vengryte, che realizza a ripetizione, arrivano fino al +5 (44-59), ma Bestagno e compagne non abbassano la guardia, pur commettendo qualche errore di troppo in attacco.
Le padrone di casa, grazie ad una maggior precisione in fase offensiva, e ad una serie di contropiedi che si riveleranno decisivi, arrivano sul vantaggio massimo di 8 lunghezze (55-47), la TermoCarispe tiene e recupera punto su punto, fino a portarsi sul 66-67 su libero di Templari. Una manciata di secondi separa le spezzine dalla prima affermazione in trasferta, ma l'epilogo-beffa della gara sorride alle toscane, e per la Pallacanestro Olimpia il rientro è amaro.

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