Tarros contro Ebro Torino per cercare di chiudere il 2008 almeno con due punti

Per la 14° e penultima giornata del girone di andata del campionato, la Tarros sarà impegnata sabato contro l’Ebro Torino. Fischio d’inizio, affidato ai signori Marco Kiyoshi Roccati e Dario Galvagno, alle ore 21.15 al Palazzetto “Forza e coraggio”. Ed è proprio questo quello che ci vuole a coach Bertelà e, come sottolinea lo stesso tecnico, soprattutto ai suoi ragazzi in questa stagione che sembra sempre più in salita: “Per me lo sconfitte in fin dei conti sono quattro, anche se mi trovo a confrontarmi con una classifica che dopo 13 giornate ci vede ancora a quota 0 e capisco quindi bene quello che prova la squadra, ma i ragazzi tutte queste sconfitte le hanno sulle spalle ed ormai cominciano davvero a pesare. La situazione, poi, certo non li aiuta, tutto sembra darci contro”. I bianconeri, infatti, si sono infilati in un tunnel che settimana dopo settimana si fa sempre più profondo, con le giornate che passano, le sconfitte che si sommano ed anche la sfortuna che si accanisce. Gli infortuni, infatti, sin dall’avvio del campionato, hanno tormentato la squadra che dalla scorsa settimana si trova a dover fare nuovamente a meno di Santoni per il quale gli esami medici hanno purtroppo confermato un lungo stop fissando il rientro tra circa due mesi. Per il match di sabato, poi, in forse anche Brioschi, dopo i problemi al piede accusati nella partita contro il Cassolnovo; la riserva verrà sciolta solo il giorno della gara. Tutti gli altri dovrebbero essere della partita, anche se molti non saranno al top, dopo una settimana che ha visto molti giocatori passare dalla fisioterapia, tanto che coach Bertelà afferma: “In questi giorni è stato difficile persino allenarsi a causa delle molte assenze. Abbiamo gli uomini contati. Come se la situazione non fosse già abbastanza complicata……” Ed allora mettiamoci anche gli avversari: l’Ebro Milano. 18 punti, 2° posto in classifica e 4 vittorie nelle ultime 4 giornate. Una formazione di grande valore, come spiega Bertelà: “ L’Ebro è una squadra davvero forte, penso che al momento sia quella più in forma. Tra le mura amiche, poi, sono particolarmente temibili, il loro è un campo sul quale è difficile segnare ed è complicatissimo strappare i due punti”.
Un impegno, quindi, non certo semplice per i bianconeri che dovranno comunque cercare di sfruttare queste ultime due occasioni per non arrivare a metà stagione a quota 0. Il tunnel, è vero, al momento appare profondo, ma una vittoria potrebbe davvero fare intravvedere se non l’uscita almeno la luce. Una volta sbloccata la classifica tutto potrebbe essere più facile, certamente non in discesa, ma un po’ più semplice sì. Sperando che anche la sfortuna capisca che non è il caso di infierire ulteriormente sui bianconeri.