lunedì 8 dicembre 2008

Un'altra sconfitta per la Termo

TermoCarispe La Spezia - RomaSistemi So.Se. Pharm Pomezia 61-87
(13-24, 31-47, 43-66, 61-87)
TermoCarispe La Spezia: Bestagno 12, Arioli 4, Templari 3, Vujovic 6, Costa
11, Freschi 10, De Gianni 3, Morselli, Zampieri 3, Brunelli, 7. Allenatore:
Giuseppe Piazza
RomaSistemi So.Se. Pharm Pomezia: Di Battista 15, Georgieva 6, Schiesaro 24,
Paladino 11, Cinili 11, Farina, Di Lernia 3, Contestabile 4, Montanari 1,
Gattini 12. Allenatrice: Angela Adamoli
Arbitri: Luca Dondi Dall'Orologio di Bologna e Martino Caroli di Milano
Note: Fallo antisportivo fischiato a Contestabile (P) al 4' del III Tempo

LA SPEZIA - Finisce senza sorprese la sfida di questo pomeriggio al
PalaSprint: la TermoCarispe non riesce a mettere a segno il colpaccio, ed esce
sconfitta dal parquet per la quarta volta consecutiva.
In campo non c'è storia: se si escludono i primi minuti dell'incontro, in cui
le bianconere reggono parzialmente agli attacchi avversari, Pomezia riesce ben
presto a prendere il largo, portandosi già nella frazione iniziale su un
vantaggio a doppia cifra (9-18).
Nelle file locali l'apporto di Costa e l'ingresso di Brunelli sembra
accrescere il mordente del collettivo, ma si tratta di un fuoco di paglia: il
roster allenato da Angela Adamoli incrementa la superiorità, approfittando
delle troppe sbavature dell'attacco spezzino (33% la media al tiro a fine
incontro), grazie ad una serie di fulminanti contropiedi e penetrazioni
nell'area colorata.
De Gianni tiene la bussola in difesa, ma l'offensiva laziale è assai
difficile da contenere (ben 5 giocatrici della RomaSistemi termineranno il
match mettendo a segno più di 10 punti), e nel terzo periodo le biancoblù
prendono il largo, infliggendo alla TermoCarispe uno scarto di 25 lunghezze (39-
64).
Per le spezzine si tratta di uno svantaggio troppo grande da recuperare:
oltre al punteggio, devono fare infatti i conti con la mancanza di lucidità e
con una devastante Schiesaro, che segna a ripetizione; l'ultimo quarto è per le
ospiti, che raggiungono il massimo vantaggio sul 56-85, una pura formalità, e
l'incontro si chiude aggiungendo un altro capitolo alla serie negativa della
Pallacanestro Olimpia.
Questa l'analisi del tecnico bianconero Giuseppe Piazza: "Le ragazze hanno
perso fiducia all'inizio, a causa di grossi errori in difesa. I tiri fatti da
libere andati a vuoto o al massimo contro il ferro sono il segnale della
flessione della stima nei propri mezzi. A livello di gioco, ci ha penalizzati
il fatto che le esterne abbiano segnato poco, mentre hanno funzionato meglio le
cose con le tre lunghe schierate insieme. Abbiamo inoltre, subito troppe volte
contropiede, preso da palle perse; non è andata bene la gestione
dell'attacco."
Sabato prossimo la partita contro la Fotoamatore Firenze, penultima in
classifica a pari merito con la TermoCarispe, è un appuntamento che Bestagno e
compagne non dovranno assolutamente fallire.

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