Roma Sistemi Pomezia-TermoCarispezia 57-56
Roma Sistemi Pomezia: Innocenti n.e., Martinoia n.e., Perseu 8 (2/8 1/3), Scibelli 8 (3/6 0/2), Fantauzzi 11 (3/7 1/1), Georgieva 16 (3/9 1/2), Viganò n.e., Gelfusa 8 (4/10 0/1) , Morgagni 1 (0/1 da tre), Milazzo 5 (2/6). All. Masi T2:17/46 T3:3/10 TL:14/21
Parziali (16-26, 41-34, 50-48)
TermoCarispezia: Crudo 1, Templari 8 (3/7 0/1), Scopigno (0/2 0/3), Giacchè (0/1), Costa 8 (2/6), De Pretto 2 (1/3 0/1), Bonafede 6 (3/8 0/1), Glaser 17 (7/10 1/4), Soli 4 (1/1), Sarti 10 (5/10). All.Scanzani. T2: 22/48 T3:1/10 TL:9/14.
Arbitri: Gregorio Cannoletta e Alessandro Ascenti di Caserta
Una TermoCarispezia da dimenticare viene sconfitta con il minimo scarto sul parquet della Roma Sistemi Pomezia. Una trasferta amara per le bianconere che vengono sconfitte, forse un po’ a sorpresa. Le ragazze di Scanzani partono bene e sembrano instradare la partita sui giusti binari chiudendo la prima frazione sul +10 (16-26). Nel secondo periodo coach Scanzani da spazio alle seconde linee, fatto sta che Pomezia recupera sul 26-26 e la TermoCarispezia segna solo 8 punti in 10 minuti, L’incantesimo della prima frazione sembra essersi rotto, Pomezia trascinata dal pubblico va avanti, coach Scanzani non trova la quadratura della squadra, fatto sta che le spezzine non trovano più il feeling con il canestro e alla fgine chiudono sotto di una lunghezza. Unica giocatrice da salvare Petra Glaser, per il resto squadra da rivedere soprattutto in vista del trittico che inizierà domenica prossima e vedrà Orvieto, Sogeit Spezia e Ragusa in una sequenza di fuoco
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