TermoCarispe La Spezia – Calik Alghero 81-64
(15-16, 38-28, 58-48, 81-64)
TermoCarispe La Spezia: Bestagno 8, Costa 7, Pop 2, Zampieri, Brunelli 17, Templari 18, Vujovic 17, De Gianni 2, Rosellini 5, Freschi 5. Allenatore: Giuseppe Piazza
Calik Alghero: Giglio Tos 10, Monticelli, Negri 7, Belfiore 12, Yordanova 15, Martellini, Cucchiara 4, Azzellini 10 Dessole n.e., Profetti 6. Allenatore: Giuseppe Mulas
Arbitri: Sig.ri Domenico Meroni di Roma e Andrea Longobucco di Ciampino (RM)
Note: Uscite per 5 falli Bestagno (S) al 3’28’ del IV Tempo e Yordanova (A) al 7’13’’del IV Tempo; fallo antisportivo fischiato a Costa (S) all’ 8’ 06’’ del IV Tempo
LA SPEZIA – Arriva la prima vittoria in campionato per la TermoCarispe La Spezia, che s’impone con una convincente prestazione sulla Calik Alghero, avversaria nell’esordio casalingo giocato questo pomeriggio.
“La tensione che si è vista nel primo tempo – commenta a fine incontro il Presidente del club Andrea Armani – si è sciolta nelle frazioni successive e l’attacco è nettamente migliorato nel corso del match: questa è stata la carta vincente.”
Nelle parole del Numero uno bianconero, la chiave di volta della partita: le ospiti provano l’allungo all’inizio del primo quarto (4-8), trovando le avversarie puntuali nel fronteggiare i loro attacchi: Templari e Bestagno agguantano il pari (8-8) e nei primi dieci minuti, che si concludono sul 15-16 l’ago della bilancia resta in equilibrio.
E’ Greta Brunelli dalla lunetta a portare le padrone di casa in vantaggio (17-16), dando il la per un primo allungo (25-20): con la tripla di Rosellini e le marcature di Vujovic, la Pallacanestro Olimpia chiude la seconda frazione con uno scarto di dieci lunghezze (38-28).
Al rientro dagli spogliatoi, la Calik prova a recuperare terreno con Giglio Tos e Yordanova, ma manca la precisione al tiro, e il lavoro di Vujovic e De Gianni sotto le plance (a fine incontro totalizzeranno, rispettivamente 10 e 12 rimbalzi), si rivela un’efficace arma per neutralizzare l’offensiva sarda e rilanciare il contropiede; dopo aver chiuso il terzo quarto ancora sul +10 (58-48), nell’ultimo periodo le locali prendono il largo: Templari, Brunelli e Vujovic, bocche da fuoco in doppia cifra, trascinano in un entusiasmante finale di gara la propria squadra fino al +21 (77-56), per chiudere sul definitivo 81-64, fra gli applausi del proprio pubblico.
Soddisfatto coach Piazza, che analizza le scelte tattiche di entrambi i roster: “Le nostre avversarie, rispetto alla partita giocata lo scorso sabato contro la Virtus Cagliari, hanno difeso in modo più aggressivo, lasciando aperti spazi per attaccare, che noi siamo riusciti a sfruttare al meglio. Ho visto dalle ragazze una buona intensità difesiva, anche se hanno concesso qualche canestro. Alghero è abile nell’offensiva in campo aperto, ha un gioco simile al nostro.”
L’avventura della TermoCarispe continua nel segno della Sardegna: dopo aver fronteggiato Virtus Cagliari e Alghero, è tempo di pensare alla seconda trasferta nel capoluogo dell’isola; sabato 18 Ottobre, il CUS Cagliari sarà la prossima tappa di questo campionato appena cominciato.
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