TermoCarispe La Spezia - Calabra Maceri Rende 65-73
(19-25, 31-45, 50-61, 65-73)
TermoCarispe La Spezia: Bestagno 8, Arioli 11, Templari 9, Vujovic 2, Pop, Costa 19, Freschi 2, De Gianni 2, Zampieri, Brunelli 12 Allenatore: Giuseppe Piazza
T2: 14/38 T3:9/28 TL: 10/11
Calabra Maceri Rende: Condello n.e., Donati 14, Ermito 9, Vargiu, Chesta 21, Antonelli, Scibelli 12, Cioni 17, Monaco n.e., Catanese n.e. Allenatore: Tonino Valentinetti
T2: 20/43 T3: 7/16 TL: 12/22
Arbitri: Sig.ri Gianpaolo Braga di Pavia e Denis Bernacchi di Canegrate (MI)
Note: Fallo antisportivo fischiato a Ermito (R) al 6’17’’ del IV Tempo; uscita Scibelli (R) per V falli al 9’27’’ del IV Tempo
LA SPEZIA – Brutto scivolone per la TermoCarispe, che cede alla Calabra Maceri Rende dopo 40’ in inferiorità.
Le ragazze di coach Piazza tengono parzialmente nel primo tempo, chiuso sul 19-25, e dopo aver sfiorato il pari con Bestagno dalla lunetta (10-11), faticano a penetrare il muro difensivo calabrese, ricorrendo troppo spesso alle conclusioni dalla lunga distanza.
In apertura del secondo periodo, le ospiti si portano sul +10 (19-29), e sono abili nell’approfittare del black out dell’attacco spezzino, che colleziona errori su errori (25% la media al tiro nel quarto): il collettivo di coach Valentinetti arriva fino al +17 (24-41), per andare alla pausa lunga con una superiorità di 14 lunghezze (31-45).
Al ritorno dagli spogliatoi, le bianconere reagiscono, e con le due bombe consecutive di Arioli riducono il gap (41-50), fino ad arrivare sul -6 (46-52), ma non riescono a ribaltare il punteggio.
Il poker d’assi della Calabra Maceri – Donati, Chesta, Scibelli e Cioni, tutte e quattro in doppia cifra a fine gara – non ammette repliche, e nonostante le ospiti giochino senza quasi ricorrere alla panchina, tengono costantemente sotto controllo la TermoCarispe, che pur apparendo più aggressiva rispetto alla prima metà del match, non va oltre il -6 anche nell’ultimo quarto, e lascia, con il punteggio di 65-73, i due punti alle ospiti.
Coach Giuseppe Piazza, al termine della partita, non nasconde la propria delusione: “E’ un peccato – commenta - perdere in casa contro una diretta concorrente. E’ stata una sconfitta tecnica, non determinata dagli sbalzi di umore come successo in passato: non abbiamo avuto il giusto ritmo, nei primi venti minuti abbiamo avuto problemi in attacco, solo nel terzo e quarto tempo ci siamo riavvicinati e abbiamo avuto qualche pallone per riaprire l’incontro, ma abbiamo pagato gli errori difensivi. Avremmo dovuto puntare su altre alternative.”
Sportivamente, il tecnico bianconero, riconosce il valore della formazione avversaria: “Il roster del Rende è stato molto bravo, sapevo che sarebbe stato molto difficile giocare contro di loro.”
Adesso, per le spezzine, si profila un’altra difficile sfida: sabato prossimo contro Siena, la TermoCarispe dovrà dare il massimo per riprendere positivamente la propria marcia.
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