domenica 14 dicembre 2008

Tarros: la vittoria tarda ancora ad arrivare

Expò Inox Cassolnovo - Tarros Spezia: 79–69
(15-20; 40-42; 61-55; 79-69)

Expò Inox Cassolnovo: Dell'Era 6, Rigo 2, Grugnetti 18, Lucarelli 28, Di Paola , Pagliai 13, Martinetti 12, Maltagliati , Jacquemet , Serra, All. Zanellati

Spezia Basket Club Tarros: Giachi 5, Russo 0, Ornati 21, Brioschi 7, Giusti 24, Giuliani 10, Steffanini 2, Coari , Dal Padulo , Pipolo, All. Bertelà

Note: cinque falli Giachi (Tarros), Rigo (Cassolnovo)
Arbitri: Giovanni luca Pinna e Riccardo Zepponi



“Avessimo potuto contare su tutti, forse ce la saremo giocata fino alla sirena”: questo il commento di coach Bertelà al termine del match contro il Cassolnovo. La riprova, ovviamente, è impossibile, ma l’andamento dell’incontro mostra chiaramente come la Tarros abbia avuto la vittoria a portata di mano, almeno sino a metà terzo quarto. Gli spezzini, infatti, per oltre metà gara hanno avuto in mano il gioco, riuscendo a portarsi avanti anche di 12 punti. Poi, come è già accaduto in altre occasioni, il calo. Un break per gli avversari, il risultato da recuperare, gli uomini contati, Brioschi alle prese con un dolore al piede, Giachi fuori dalla mischia causa 5 falli ed anche stavolta nulla di fatto; i due punti vanno agli avversari. Tutte attenuanti, sicuramente, ma non alibi, che comunque nessuno in casa Tarros cerca. Del resto, nonostante i bianconeri restino ancora fermi al palo e nonostante la comprensibile amarezza per la sconfitta, Bertelà si dice soddisfatto: “Lo 0 in classifica a questo punto pesa davvero, soprattutto ai ragazzi che vanno in campo, danno il massimo e non sono ancora riusciti a portare a casa una vittoria. A loro non posso rimproverare nulla, sono contento per come hanno giocato e per l’atteggiamento messo in campo. Certo ci manca qualcosa”.
Per quasi tre quarti di partita, comunque, gli ospiti sono riusciti a tenere testa ai ragazzi di Zanellati che sono sicuramente un’ottima formazione, sia a livello di gioco di squadra che di individualità. La riprova è nei numeri: i 18 punti in classifica che valgono il secondo posto ed i 28 segnati ieri da un volto noto per il pubblico spezzino, Massimiliano Lucarelli. Rimanendo ai canestri segnati, però, spiccano sicuramente anche le doppie cifre bianconere: i 24 punti di Giusti, i 21 di Ornati ed i 10 di Giuliani.
Purtroppo la stanchezza, che si sperava potesse imporre un calo ai giallo-blù, reduci dal match infrasettimanale contro il Desio, si è fatta sentire, invece, sull’altro fronte. Su questo sicuramente pesano sia l’esperienza che gli organici, con Bertelà che si ritrovato ad avere, soprattutto per gli ultimi quindici minuti di gara, gli uomini davvero contati.
Insomma, la Tarros torna da Pavia sconfitta, ma anche con la rinnovata consapevolezza di potersela giocare con tutti. Certo ci vorrebbe magari anche un pizzico di fortuna in più, per lo meno la possibilità di potere schierare tutto l’organico, cosa che, in questa stagione, che si è presentata da subito tormentata, la Tarros ha potuto fare davvero in rare occasioni.

Nessun commento: